Siamo pronti ad intentare una causa legale contro la Rai e ad impugnare dinanzi alla Corte dei Conti e alla Procura il contratto di ingaggio di Chiara Ferragni qualora sia confermato il suo ruolo a SANREMO – spiega il Codacons, associazione che per prima in Italia ha sollevato il problema della pubblicità occulta che viene fatta sui social network da vip e influencer vari, ottenendo anche l’intervento dell’Antitrust al riguardo –
Si tratta di una scelta sbagliata per l’azienda, che dovrebbe individuare modelli più adatti all’interno di programmi diretti ad un vasto pubblico, costituito in prevalenza da giovani.
Chiara Ferragni è stata infatti oggetto di numerose denunce alle autorità competenti per l’uso totalmente errato dei social network, con particolare riferimento all’utilizzo che la stessa fa su Instagram del proprio figlio, utilizzato a scopo commerciale per promuovere marchi e prodotti vari, in totale violazione delle norme vigenti che tutelano i minori e la loro privacy.
Tutto ciò, unitamente alle numerose polemiche che hanno coinvolto l’influencer – dai corsi di trucco a prezzi stellari allo pseudo-documentario infarcito di pubblicità, passando alle bacchettate che le ha rivolto l’Antitrust – rendono del tutto inopportuna una sua partecipazione a Sanremo.
Se la Rai confermerà la scelta della Ferragni, consentendo di portare nel servizio pubblico pubblicità vietate e speculazioni commerciali, il Codacons impugnara’ il contratto di ingaggio della Ferragni, rivolgendosi a Corte dei Conti e magistratura, e denuncerà l’azienda per concorso in eventuali reati.