è stato pubblicato il concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 33 allievi finanzieri
del contingente ordinario – specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.)” – anno
2019.
Possono partecipare i cittadini italiani i quali, alla data di scadenza del termine per la
presentazione della domanda: siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di
secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea; abbiano
compiuto il 18° anno e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età.
Per coloro che, alla data del 6 luglio 2017, svolgevano o avevano svolto servizio militare
volontario, di leva o di leva prolungato, il predetto limite anagrafico massimo è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato, che non deve superare, in ogni caso, i tre anni.
Il concorso costituisce una valida opportunità di inserimento, nello scenario lavorativo, per i
giovani che nutrono una spiccata passione per la montagna e che sono desiderosi di
lavorare al fianco di persone competenti, con mezzi tecnologicamente avanzati, per prestare aiuto a persone in difficoltà.
La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 12.00 del 23 dicembre 2019, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.
I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata
(“P.E.C.”), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la
propria area riservata, al format di compilazione della domanda di partecipazione.
I vincitori saranno avviati ad un corso di formazione in qualità di allievi finanzieri presso la
Scuola Alpina della Guardia di Finanza di Predazzo (TN), la più antica scuola militare alpina
del mondo, dove avranno la possibilità di prepararsi adeguatamente da un punto di vista
tecnico-professionale, ampliando la propria sfera di conoscenze, tramite l’apprendimento di
tecniche, regole e procedure che si riveleranno utili per il successivo impiego, quali finanzieri neo-specializzati “S.A.G.F.”, presso una delle 27 Stazioni dislocate sull’intero arco alpino, sul Gran Sasso, in Aspromonte, sull’Etna e in Sardegna.
Il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza si pone l’obiettivo di assolvere prioritariamente
alle attività di salvaguardia della vita umana e di pronto intervento operativo, in zone di media ed alta montagna, caratterizzate da terreni innevati, ripidi, rocciosi o ghiacciati, e di
concorrere, attraverso una diuturna azione di controllo del territorio – svolta anche per
eventuali fini di difesa politico militare delle frontiere – all’espletamento dei compiti di polizia economico-finanziaria demandati al Corpo.
Rientrano tra gli incarichi del personale impiegato nel Soccorso Alpino anche quelle attività
finalizzate ad interventi di soccorso in contesti emergenziali derivanti da calamità naturali.
In occasione degli eventi sismici e di maltempo che hanno colpito negli ultimi anni il nostro
Paese, decisive sono risultate, difatti, la prontezza d’intervento del S.A.G.F. e la capacità di
far pervenire in loco uomini e mezzi, in tempi assolutamente ristretti.
Sul sito internet www.gdf.gov.it – area “Concorsi” è possibile prendere visione del bando ed
acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sulla procedura reclutativa e sul
Soccorso Alpino della Guardia di Finanza.
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