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La Camerota del Futuro, Scarpitta e Cascone presentano i progetti alla cittadinanza

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Alla presenza dell’On. Luca Cascone, presidente della IV Commissione Trasporti della Regione Campania, il Sindaco di Camerota, Mario Salvatore Scarpitta, insieme all’Amministrazione Comunale, ha posato la prima pietra e inaugurato il cantiere della strada Camerota-Lentiscosa. «Un’opera davvero importante per tutta la comunità, finalmente ogni frazione del nostro Comune sarà collegata al capoluogo – sottolinea il primo cittadino – questa, però, è solo una delle opere che abbiamo presentato questa sera nel corso del convegno che abbiamo tenuto all’hotel La Scogliera. Abbiamo presentato ai cittadini il progetto della palestra annessa alla scuola media, il progetto da oltre 6 milioni di euro del porto, il campo sportivo in erba sintetica di Camerota, il pozzo di Licusati, il locale di aggregazione e la nuova piazza di Lentiscosa, il museo del mare e della pesca, il progetto del grande depuratore, il nuovo lungomare di Marina e la realizzazione della passeggiata in via Bolivar».

 

«Camerota corre veloce. C’è un’Amministrazione che si confronta spesso con la Regione Campania e insiste per ottenere sempre nuove cose – aggiunge l’On. Cascone – questa strada è di fondamentale importanza per tutto il Comune come anche il progetto del porto. Siamo felici quando vediamo amministratori che lavorano con metodo e abnegazione. Camerota è esempio di buona Amministrazione». Al convegno ‘La Camerota del Futuro’ erano presenti i relatori e i tecnici che hanno mostrato alla cittadinanza i progetti, i fotoinserimenti e i rendering delle opere che «trasformeranno Camerota nella città del futuro» continua Scarpitta.

 

E’ stato proiettato anche un video con parte dei due anni e mezzo di Amministrazione Scarpitta. Le immagini aeree e i testi hanno reso l’idea di ciò che in questi 30 mesi è stato fatto a Camerota. «Trenta mesi e non trenta anni – ha chiosato Scarpitta – ma non ci accontentiamo nonostante la grandissima mole di lavoro e l’impegno profuso da tutta l’Amministrazione, i tecnici, gli uffici di Regione, Provincia e Comune».

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