“Sostenibilità e salute: comfort e benessere abitativo, il titolo del confronto cui prenderanno parte analisti del settore, medici, progettisti e costruttori. L’obiettivo comune è quello di creare una maggiore consapevolezza nella filiera delle costruzioni rispetto a un tema importante, complesso e di grande attualità come quello della salubrità dell’ambiente, in particolare nel settore immobiliare. Nel corso del convegno si discuterà anche della necessità di comunicare in maniera corretta ed omogenea dei rischi e delle modalità per prevenirli.
“Non basta – dichiara Antonella Ianniello, presidente del Gruppo Giovani Ance Aies Salerno – definire le linee guida ma occorre anche promuovere l’impiego di prodotti ecologici e di edilizia sostenibile in un’innovativa ottica di sviluppo di politiche urbane e risparmio energetico compatibili con la salubrità indoor”.
Subito dopo i saluti della Presidente dei Giovani Ance Aies Salerno Antonella Ianniello, del Presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Salerno Michele Brigante, del Presidente del Collegio Provinciale dei Geometri di Salerno Alberto Venosa, e del Presidente Provinciale SIGM Salerno Vito Bonomenna, i lavori saranno introdotti da Valeria Prete, Presidente Gruppo Design Tessile Sistema Casa – Confindustria Salerno.
Previsti gli interventi di Stefano Pagano (Saint Gobain Italia), Stefano Di Sessa (ceo di DiSessa Costruzioni), Roberto Minciotti (docente Casa Clima), Armando Cozzolino (Consigliere Nazionale SIGM) e del progettista Giuseppe Maisto. Concluderà i lavori il Presidente dell’Ance Aies Salerno Enzo Russo. “Sono particolarmente fiero del fatto che il Gruppo Giovani dell’Ance Aies Salerno abbia a cuore le sorti dell’ambiente e che si adoperi in tal senso.
Il mondo sta rapidamente cambiando, stanno cambiano anche le dinamiche del mondo delle costruzioni ed è necessario che anche tra le giovani leve del nostro delicatissimo e strategico settore cresca una sensibilità ambientale che per tante ragioni non appartiene alle precedenti generazioni. Occasioni come questa servono proprio a sviluppare una visione nuova e diversa del fare impresa”.
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