Al netto della denuncia fatta lunedì («come un normale cittadino per chiedere che lo Stato dia cenni di vita e si decida a punire i delinquenti. Qui la politica non c’entra niente, c’entra la mia persona e l’Istituzione che rappresento. E da quattro anni registro aggressioni e agguati contro di me»).
«Ho chiesto alla Prefettura, e ne ho parlato anche ieri con il presidente della Repubblica, di liberare la sede della Regione. Abbiamo fatto crescere l’abitudine ad assediarci, non avviene neanche in Africa subsahariana. L’ingresso della Camera dei deputati o della Regione Lazio mica viene bloccato da bivacchi e delinquenti? Nessuno si deve più permettere di venire a rompere le scatole davanti alle porte della Regione», attacca l’ex sindaco di Salerno denunciando il quotidiano assedio sotto palazzo Santa Lucia.
E aggiunge: «Ho chiesto al Prefetto di Napoli di predisporre i servizi affinché nessuno si permetta più di venire ad assediare le porte della Regione: questa cosa è diventata intollerabile, indegna».