Ansa
Crisi Napoli: ultras chiedono a tutti di disertare S.Paolo
Clamorosa protesta degli ultras del Napoli che hanno affisso nella notte due enormi striscioni in Piazza del Plebiscito e all’esterno dello stadio San Paolo. “Tu che vai allo stadio, diserta”, si legge sui due striscioni con cui gli ultras proseguono la loro protesta non legata ai risultati negativi della squadra, ma all’irrigidimento dei controlli nei settori popolari. Anche nelle curve vengono infatti multati i tifosi che non siedono al posto a loro assegnato sul biglietto e assumono altri atteggiamenti storicamente appartenenti agli ultras ma che contravvengono alle regole dell’impianto sportivo. Gli ultras hanno già inscenato diverse proteste nelle scorse settimane e in occasione del match contro il Bologna erano arrivati in corteo allo stadio per manifestare contro le regole più stringenti. Oggi hanno invece scelto di invitare tutti i tifosi azzurri a disertare lo stadio, unendosi alla protesta.
3 Commenti
Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.
I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com
Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.
Chiedono la diserzione non per questioni sportive ma per l’incredibile opera di repressione di cui sono vittime. In Italia siamo a un punto di non ritorno. Tra multiproprietà infami, in cui è imprigionata la mia Salernitana, gestione assai leggera delle regole di ammissione ai campionati (molto si decide in estate, lontano dal prato verde), stadi decrepiti, costosi e inospitali, repressione inaudita contro i tifosi normali (mentre si lascia la curva come zona franca, vedi la NG a Salerno), il calcio in Italia è morto e sepolto. Peccato.
NapoleCani, dovete fare il fegato sempre più amaro!
Questo vi meritate Zuzzimma e fravacatura della terra,siete e rimanete munnezza del mondo,ecco perché dove andate andate vi schifano!!!