Molto critico il mister del Cittadella Venturato nei confronti dei suoi ragazzi rei di aver riaperto la gara con la Salernitana quando si era sul 4-1: “A
bbiamo giocato alla grande per almeno 75 minuti – ha detto il tecnico dei veneti – Potevamo fare anche il quinto gol. Ho visto grande calcio e giocate importanti, avevamo voglia di dimostrare che si può fare anche contro una squadra forte come la Salernitana. Il rigore è stato un po’ generoso, negli ultimi minuti abbiamo buttato via quanto di buono fatto prima: non ci stava la sofferenza finale. Facciamo 80’ in cui la partita può andare sul 7-1 e poi commettiamo ingenuità e rischiamo di prendere il 4-4: dobbiamo essere più bravi a vivere i momenti della partita. Non credo di trasferire paura ai miei calciatori, noi proviamo sempre a giocare. Le definirei ingenuità e la Salernitana è stata brava ad approfittarne, rischiare di pareggiarla mi ha amareggiato. Non era facile vincere, teniamoci questo aspetto positivo e sorridiamo con la consapevolezza che dobbiamo lavorare molto. Prendere gol non mi piace, ma siamo secondi. C’è partecipazione di tutto il gruppo. Quello che ha fatto Ventura? Salernitana ha rosa e giocatori importanti, è una piazza ambiziosa e mi fermo qua e non mi permetto di dire una parola in più. Devo rimanere concentrato sulla mia squadra e il nostro percorso”.