«Elimineremo l’emergenza del mese di blocchi a visite ed esami convenzionati per l’esaurimento dei tetti dei spesa». Ad annunciarlo è il governatore Vincenzo De Luca, nel corso del consueto appuntamento su LiraTv del venerdì, che lascia intravedere, come già anticipato da Il Mattino qualche settimana fa, la possibilità di rivedere i finanziamenti alle strutture accreditate e di aumentare i volumi massimi di prestazioni, rendendoli più vicini alle reali esigenze, così come chiesto a più riprese dai centri privati.
A questo poi, si aggiungerebbe anche una rimodulazione dei periodi di monitoraggio, che passerebbero dall’attuale riparto trimestrale a quello a sei mesi o addirittura tornare a quello annuale.
Il blocco delle visite e degli esami convenzionati colpisce soprattutto le fasce più deboli, rendendo ancora più elevato il rischio di un rinvio delle cure per l’impossibilità a pagare l’intero importo delle prestazioni necessarie.
speriamo!!
Questo fu il principale cavallo di battaglia della campagna elettorale che sfocio’ nella sua elezione. Altro cavallo di battaglia fu la rimozione delle ecoballe e la risoluzione del problema rifiuti. Tutti cavalli che ora sono azzoppati e che sta rispolverando. Ma ormai ti conosciamo mascherina. Ti sostengono solo i poveri cristi, senza dignità, che attendono speranzosi i tuoi aiutini. Basta con favoritismi a figli ed appartenenti alla casta.
Eh si così già prima era senza controllo figuriamoci ora. Comunque era e rimane pessima nei servizi sanitari quindi il commissariamemto a vita
Non sai di cosa parli. Ho un genitore malato di carcinoma, ho pagato tutte le prestazoni di tasca mia. Una TAC 300 euro, ne ha fatte 6, risonanza magnetica 200, ne ha fatte 4, fatti due conti, ho dovuto chiedere un prestito. Il commissariamento ha danneggiato chi è malato e non può permetterselo, se c’é chi ruba pagasse lui