Si possono estrarre numeri attendibili attraverso l’analisi di due directory principali: le presenze alberghiere ed extra/alberghiere ed il censimento dei visitatori in entrata attraverso pullman e camper: due target che consentono di ipotizzare budget medi di spesa.
15 miloni è dunque il giro d’affari tra pernottamenti filiera della ristorazione e negozi. Il turismo sotto le luci produce effetti importanti per il capoluogo – si legge sempre su Il Mattino – ma anche l’hinterland ne beneficia
Ma togliamole, a me non me ne viene nulla direttamente in tasca e che l’economia della città si fotta.
Giusto?
CONCORDO CON “IRONICO” COSA CI ENTRA IN TASCA ? CAOS, INQUINAMENTO, MANCANZA DI PARCHEGGIO PER I RESIDENTI. ANZI CI ESCONO DALLE TASCHE LE TASSE PER FINANZIARE LE LUCI E LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL GOVERNATORE
SIAMO PRIGIONIERI NELLE NOSTRE CASE A BENEFICIO DEI SOLI GOVERNANTI CHE SI FANNO PUBBLICITÀ GRATIS E COLTIVANO IL LORO ORTICELLO DI VOTI.
SIAMO PRIGIONIERI NELLE NOSTRE CASE A BENEFICIO DEI SOLI GOVERNANTI CHE SI FANNO PUBBLICITÀ GRATIS E COLTIVANO IL LORO ORTICELLO DI VOTI.
Accedere alla voce “tasse versate dagli operatori in questione” dovrebbe restituire importi molto meno vaghi
Fin qui, tutto normale. Ma quando si sentono i commercianti che si lamentano perché non vendono…
Il problema è che sabato, davanti a me, una noto esercente vendeva cuoppi a cinque euro senza l’ombra di scontrini. Solo davanti a me, che ero seduto nei paraggi, ne avrà venduti una trentina…se in una sera ne vende duecento, fatevi un po’ il calcolo di quanto denaro in nero avrà intascato!
“facciamo riferimento a importi desunti e non statisticamente accertati”…”due target che consentono di IPOTIZZARE budget medi di spesa”, praticamente ipotesi di numeri a casaccio! Ma per favore, siate seri.
Al tizio con problemi di tastiera e molteplici nomi.
Ero “ironico”, fatti una bella dieta di pane e dizionario. Cerca anche “sarcasmo” e “prendere per il culo”.
era ironico pure lui , MA a sua …. insaputa !!
(^__^)
Chi contesta o chi critica deve sapere ,anche se come già scritto da altri c’è colui che cambia nome ma è uno solo (pagato?), le “luci” hanno creato una moda: tutti a copiare Salerno!
Cioè dall’esterno viene visto come un bel evento da imitare per creare economia.
Le nostre luci d’artista a mio parere devono fare uno step in qualità nel futuro prossimo: abbinare all’evento la conoscenza storica della città e trampolino turistico per le due costiere.
Complimenti!!!
Non posso che ripetermi: chi ci amministra con i nostri soldi deve provvedere a mantenere la città in ordine (pulizia, manutenzione strade e marciapiedi, controllo del traffico veicolare e della sosta, manutenzione delle piante … ) questo devono fare ed è più che sufficiente per stimolare l’economia e rendere ‘la piazza’ appetibile per gli imprenditori privati, ovviamente non senza il controllo pubblico (altra incombenza degli amministratori pubblici). In altre città d’Italia è proprio così che funziona e gli addobbi natalizi a cura degli imprenditori privati sono a volte anche più belli e più eleganti che a Salerno. Spetta inoltre ai comuni, alle province, alla regione e ai vari enti sul territorio promuovere, e sottolineo promuovere, campagne a sostegno di iniziative miranti ad incrementare il turismo
Bene l’osservazione di ‘izzy’ che mette in luce un’altra anomalia di cui nessuno parla.
Tutto questo è talmente ovvio che a dirlo si scade nella banalità, ma purtroppo qualcuno deve pur dirlo quando non se ne può più!
concordo in pieno con tutti , le luci sono solo per i non salernitani , i quali non hanno la benchè minima possibiltà di andare anche a fare delle commissioni . E poi sentiamo i telegiornali che dicono : c’è il sold out , c’è solo il 60 per cento delle camere prenotate , 200 , 300 , 400 pullman , ristoranti , rosticcerie , gastronomie , bar e gelaterie stracolme , botteghe che vendono una calamita ricordo per 10 € , insomma ci dicono ” anche quest’ anno record di presenze , manifestazione consolidata “e in tutto ciò gli albergatori , ristoratori e commercianti vari del centro città che piangono miseria . ma non si pensa mai ai vari commercianti della zona orientale che per davvero fanno i salti mortali in quanto è destinata solo a deposito dei camper , pullman e parcheggi .
Siete una cittadina di ridicoli, fatevene una ragione…salernicani.
Grazie, e infatti non mi sorprende il commento di “Realista” 🙁
Chi va per questi mari questi pesci piglia. Inutile lamentarsi se poi sono 30 anni che votate sempre queste persone. SI vede che ci mangiano in parecchi.
x La città degli artisti
A noi piace così grazie, torna a cuccia nel tuo buco.
1) sosta selvaggia. l’anno scorso ho dovuto chiamare almeno 10 volte vigili urbani per far rimuovere auto dall’ingresso del mio garage (con le attese che conosciamo)
2) immondizia ovunque. bottigliette, lattine, cartacce piene di olio e puzza di piscio.
3) smog ad altissimi livelli. chi vive al centro ed ai piani bassi può notare come i capi bianchi stesi ad asciugare diventino grigi.
tutto per la becera propaganda del nostro odiatissimo sgovernatore.
Moriremo di Luci d’artista