Alle sue spalle, lontanissimo, il Partito Democratico, seguito a distanza dal Movimento 5 Stelle. Molto bene, invece, Fratelli d’Italia, mentre Forza Italia tiene consolidando il volume elettorale del centrodestra, che sfiora il 50%. Ma veniamo ai numeri. Quello più interessante – e allarmante per Matteo Renzi – è il dato relativo a Italia Viva, la neonata formazione politica dell’ex presidente del Consiglio. Bene, Iv arranca non poco e secondo l’istituto demoscopico non andrebbe oltre il 3,3% delle preferenze.
Il Carroccio di Matteo Salvini (rispetto la scorsa settimana) perde lo 0,6% e si attesa al 30,6% delle indicazioni di voto. Sale dello 0,1% il Pd di Nicola Zingaretti: la compagine dem si porta così al 20,8% e distanzia ulteriormente gli alleati di governo, che continuano a rimanere abbondantemente sotto la soglia del venti per cento. Già, perché i pentastellati di Luigi Di Maio procedono con il freno a mano tirato e si stoppano al 16,3%.
Alle spalle dei grillini ecco Fratelli d’Italia, in crescita esponenziale: il partito guidato da Giorgia Meloni ora come ora vale il 10,6%. Alle spalle di FdI c’è Forza Italia: gli azzurri di Silvio Berlusconi tengono e si ritagliano il 7,6% dei consensi. Ecco, mettendo insieme Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, la coalizione del centrodestra unito quasi tocca il 50%, arrivando a un più che convincente 48,8%.
Venendo invece alle forze politiche che si collocano nel centrosinistra allargato, al 2,9% troviamo La Sinistra, tallonato – con il 2,5% – da +Europa di Emma Bonino. All’1,2% i Verdi, mentre non vale neanche l’1% Azione di Carlo Calenda, fermo allo 0,9%.
In ultimo, il dato sugli elettori indecisi o che “votano” per l’astensione: rappresentano – e non è una novità – la fetta più grossa dell’elettorato: 38,5%.
La fiducia nei leader
Il premier Giuseppe Conte è la figura che continua a godere della più alta fiducia degli italiani, che lo premiano con il 41%. Dietro all’inquilino di Palazzo Chigi c’è Matteo Salvini col 32% e Giorgia Meloni (31%). Giù dal podio Nicola Zingaretti (28%), Luigi Di Maio (22%), Silvio Berlusconi (20%) e Matte Renzi, che si deve accontentare di un risicato 13%.
Salvini per sempre
Il Popolo vota Lega e Salvini e il nuovo Messia che ispira un futuro positivo
Giorgia Meloni la donna con gli attributi, che uomini non hanno e ne, ne avranno se provano a comprarseli gli attributi ovviamente !!!
Meridionali che votano salvini sono come i cornuti che elogiano l’amante del partner…
Meridionale VERO, tu pensa alle tue. invece di insultare gli altri, perchè non pensate a proporre e proporvi? invece no, sapete solo insultare senza proposte. siete il nulla, senza un qualuno da eleggere come nemico, atteggiamento tipico di certa sinistra. proponi, proponetevi, proponete idee e smettetela di abbaiare alla luna
vuol dire che ammettono che ci sia qualcuno più capace di loro.