“La morte di “Gigino” Giannattasio ha colpito tutta la nostra comunità – dichiara il Presidente della Provincia, Michele Strianese – in particolare l’ANPI di cui era presidente. Luigi Giannattasio era un combattente, dalla sua vita militante antifascista fino alla sua lotta personale contro la malattia per cui stava male da tempo. Eppure, nonostante tutto, non faceva mancare la sua presenza alle varie iniziative antifasciste e antirazziste che si sono tenute in città fino a pochi giorni fa.
È un grave lutto per tutti noi, perché con Gigino Giannattasio viene meno la forte testimonianza di resistenza civile a tutela dei più alti valori democratici e antifascisti che lui portava avanti da sempre, giorno dopo giorno. Rimane con noi il suo instancabile impegno nella difesa di diritti umani e civili che ci lascia in eredità. Tocca a tutti noi ora proseguire il suo lavoro per consegnare alle nuove generazioni una società profondamente radicata su valori antifascisti e antirazzisti come ci indica la nostra Costituzione.
A nome mio, del Consiglio provinciale e di tutta l’Amministrazione, esprimo il più sincero cordoglio alla famiglia di Luigi Giannattasio, ai suoi cari, e all’Associazione Nazionale Partigiani di Salerno. I valori in cui fortemente credeva continueranno a vivere.”