I due condannati avevano preteso di far visitare quanto prima un ragazzo, parente di uno dei due, ferito al torace dopo un incidente stradale, dopo soli dieci minuti di attesa il 17 giugno del 2015.
Valutato come codice verde, l’ingresso del ragazzo non fu però immediato, scatenando la furia dei due condannati per violenza su pubblico ufficiale, lesioni e interruzione di pubblico servizio come scrive Il Mattino oggi in edicola