Certo che, spesso una bella giornata di sole mette di buon umore, mentre la pioggia ,a volte ci fa sentire proprio irascibili. Da che dipende?
Io non credo che ci sia bisogno di uno psicologo, basta poco per comprendere. Innanzitutto per ognuno di noi esiste una scala di valori oltre l’influenza delle condizioni atmosferiche.
Secondo l’importanza che l’argomento a noi caro, occupa nella giornata, ecco che il nostro umore muta. Se siamo delle buone forchette e ci attende un pranzo di quelli da ricordare, allora non ci abbatte il dover pagare una multa anche un po’ salata, affrontare un creditore per chiedere proroghe, oppure un tempo piovoso ed umido o la controversia sul lavoro.
Che importa, se poi la giornata si concluderà davanti ad un linguino con gli scampi, una bella cassuola mista con a fianco delle frittelle di alghe. Il tutto innaffiato da un ottimo vino che precederà, il trionfo della millefogli di Bassano o della scazzetta di Pantaleone.
Se invece siamo dei single ed abbiamo in serbo per la giornata, un appuntamento che ci rende inquieti, perché dentro contiene un po’ tutto, passione, sensualità, dolcezza, amore…chissà?
Allora l’orologio va lentissimo, la giornata è lunga, ogni cosa dura una eternità. Siamo addirittura inappetenti.
Però non ci ferma niente, né lo sgarbo del collega, né la borsa che crolla con i nostri titoli, né la macchina che è stata tamponata.
Basta che si arrivi quanto prima all’ora dell’incontro, a volte già alla preparazione che prevede doccia, scelta dell’abito, delle scarpe, del profumo e poi via in macchina, pronti ad incontrare quel lui o lei, che forse ci cambierà o quantomeno segnerà, la vita.
Così capita anche a chi ama lo sport e quel giorno sa di dover seguire un evento internazionale con la sua squadra del cuore impegnata, oppure se siamo artisti che sanno che la sera dovranno esibirsi in una importante prima, o avvocati, ingegneri, professori, operai, meccanici, chiunque .. purché sappia che quel giorno è impegnato in una cosa che gli appartiene e lo carica di positività
Ma se la cena non c’è, se il lui o lei, non compaiono nel notes degli impegni etc..etc.. , se insomma non c’è lo stimolo giusto allora… la musica cambia. Diventiamo scontrosi, chiusi, anche un po scostanti.
Allora cerchiamo di analizzare questo teorema. Ossia come un evento sia esso importante o modesto, possa cambiare la vita di una persona in un giorno. O meglio ancora come la passione, la partecipazione emotiva sia l’elemento preponderante e decisivo per ognuno di noi.
Riflettiamo allora e magari perché no, ancora più cinicamente programmiamoci gli incontri di lavoro, di interesse, cercando di capire se gli interlocutori che dobbiamo incontrare, per concludere un affare, una iniziativa, uno spettacolo, una causa etc.., hanno una bella cena in programma, o una partita di pallone, o un dolce tete a tete etc…
In quel giorno potremmo risolvere i nostri problemi, con semplicità e solo con un poco di benevole astuzia. Certo c’è l’imprevisto e l’eccezione .
Intanto la mattina quando ci alziamo, guardiamo il cielo, può darci qualche indicazioni. Certo non come a Montecitorio.. Palazzo Chigi… e dintorni.
La è sempre nuvolo e grigio …che tristezza!!!!!!!!!!
Claudio Tortora