Scrivo alla Stimata Amministrazione del Comune di Salerno nonché ai principali organi locali di informazione on-line per esternare il mio rammarico sulla inadeguata situazione delle pensiline degli autobus a Salerno.
Già da tempo immemore, ormai, vi è la insana abitudine di “ornare” la città con pensiline belle da vedere ma scarsamente funzionali le quali, nei momenti di meteo avverso con pioggia e vento, hanno una utilità pressoché nulla causando spesso anche una pericolosa ressa e calca di persone che vorrebbero proteggersi dal mal tempo.
A Salerno di artistico ci sono già le Luci ma le pensiline degli autobus, per favore, dovrebbero rispondere ad una precisa funzionalità di protezione dalle intemperie climatiche; realizzo perfettamente che, nell’arredamento urbano di una città, si dovrebbe parlare un unico ed armonico linguaggio architettural-artistico ma, se questa metodologia va ad inficiare la funzionalità per la quale sono state concepite le pensiline, va da se che fallisce un intero progetto di accessibilità ed usabilità della città in ottica di una sempre più invocata maggiore adozione ed incentivazione all’uso da parte dei cittadini e dei turisti del trasporto pubblico locale.
Mi permetto di sollecitare prontamente, pertanto, l’Amministrazione comunale di Salerno acché si risolva rapidamente tale incresciosa situazione rivolgendomi, al contempo, anche alla stampa locale on-line al fine di diffondere la mia partecipazione del disagio a tutti i cittadini salernitani.
Un cittadino salernitano.
il Sindaco non è in grado di soddisfare il bisogno della città! Ci vorrebbe un Uomo come Lotito, capace di gestire perfettamente la Salernitana, e perchè no…anche la città!!!
Volete rassegnarvi alla realtà salernitana? Questa città è stata ridotta ad una periferia degradata di Mogadiscio, con tutto il rispetto per le periferie degradate di Mogadiscio, da trent’anni di disamministrazione!!!!!!
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Tornatene nel tuo buco nella nebbia, certo non sei di Salerno.
Da settembre ho felicemente lasciato ferma l’auto e fatto l’abbonamento annuale dell’autobus. Mai scelta è stata così sorprendente. Sono rinato, mi sento un turista, sono felice. C’è da dire che sono fortunato ad abitare e a lavorare in luoghi della città ben serviti e in orari comodi. A questo aggiungo una rinnovata attività podistica. Non mi sono accorto del problema delle pensiline ma penso che contro acqua e vento forte poco si possa fare. Il servizio, però, è nettamente migliorabile a fronte di un’utenza molto numerosa. Alcune zone rimangono quasi impossibili da raggiungere, frequenza delle corse al limite del ridicolo, assenza di un sistema non dico contemporaneo ma moderno o semplicemente non più medievale d’informazione alle pensiline, pulizia dei mezzi insufficiente, qualche autista (pochissimi per fortuna) scostumato, non salernitano, che si vanta di non essere d’aiuto alla clientela, ignorando strade e luoghi istituzionali della città.