L’uomo non si sarebbe fermato nemmeno davanti ai carabinieri, intervenuti dopo le telefonate di aiuto della donna, promettendo vendetta. La stessa, dopo l’ultima aggressione subita, rimediò la frattura di una costola e della mandibola. Una violenza feroce, con i segni e la gravità degli stessi finiti poi in un referto medico. Oltre a maltrattarla più volte, l’uomo avrebbe nutrito risentimento verso la moglie, che non le aveva dato un figlio maschio, ma due femmine.
L’ultimo pestaggio subito, in ordine di tempo, portò alla fine di quella storia con l’arresto in flagranza dei carabinieri. Giorni fa è giunta invece la condanna in primo grado, dopo il rito abbreviato.
Il vero crimine lo fanno i giudici a dare pene cosi lievi ,e’ una vergogna senza fine!
Fategli una lezione all”uomo” dato che il sesso del bambino lo determina il padre
se le cose stanno davvero così questo cretino deve stare a vita in un ospedale psichiatrico con cellette 3×4, altro che 3 anni. e poi il sesso lo “stabilisce” lui, quindi un identico paliatone sarebbe il giusto antipasto per lui!
Per questa fogna solo una soluzione,al più presto andrà sulla barca di Caronte
mandatelo al rogo questo animale!
speriamo almeno se li faccia tutti dentro!!
povera ragazza, spero che si rifaccia una vita e dimentichi questa bestia, anche se è il padre di due figlie 🙁