Tale attività, finalizzata ad intensificare i controlli di legalità in settori particolarmente sensibili e sentiti dalla collettività, relativamente ai delicati interessi tutelati, ha consentito di verificare undici veicoli, di cui nove nazionali e due comunitari.
All’esito dei controlli una persona è stata deferita alla competente Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per il trasporto in cattivo stato di conservazione di prodotti alimentari destinati alla vendita al dettaglio.
Un secondo soggetto è stato deferito in stato di libertà per il trasporto in cattivo stato di conservazione di ventuno cassette di pesce, per un peso complessivo di 125 kg, sottoposte a sequestro per inidoneità al consumo alimentare. Un veicolo è stato sospeso dalla circolazione per modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali del gruppo frigo.
Inoltre un considerevole quantitativo di confezioni di carne in scatola, circa venti tonnellate, di provenienza comunitaria, è stato sottoposto a verifica da parte del personale sanitario per il successivo rinvio al paese d’origine.
Tale attività, espletata come di consueto con impegno e professionalità, ha senz’altro risposto in modo appropriato e concreto alla domanda di sicurezza alimentare.