“Il primo, improcrastinabile, passo da fare è l’individuazione delle risorse necessarie per accedere ai progetti esecutivi, senza i quali i Comuni, è il caso di Amalfi, Cetara, Ravello e Atrani, non riescono a ottenere i fondi per la messa in sicurezza dei rispettivi territori – prosegue l’onorevole Casciello -. I soldi ci sono ma gli Enti non vi hanno accesso per un inaccettabile difetto di burocrazia.
Il mio pensiero e il mio impegno, in questo momento, sono tutti rivolti ai territori del Salernitano in ginocchio per il maltempo. Tesori, come la Divina Costa d’Amalfi, che tutto il mondo c’invidia e che abbiamo il dovere di difendere con azioni concrete e senza indugiare oltre”, conclude il parlamentare di Forza Italia.