Pescara-Trapani 1-1
L’esordio sulla panchina del Trapani di Castori sembra iniziare con il piede giusto, visto il gol del vantaggio siglato al 13′ da Pettinari: ma il guardalinee annulla per fuorigioco, commettendo un errore che sembra palese. La prima vera occasione per i padroni di casa arriva al 21′: è Memushaj a provare il mancino da lontanissimo e impegnare Carnesecchi nella respinta. Poi è decisivo l’intervento di Strandberg che chiude su Galano, pronto a ribattere in rete.
Passano esattamente 10′ e il Trapani si porta sullo 0-1: perfetta la punizione di Tagourdeau che lascia immobile il portiere abruzzese. Il Pescara prosegue nel dominio del possesso palla, ma non crea pericoli, almeno fino al 41′, quando i delfini pareggiano: Busellato crossa dalla destra in area, trovando Drudi sul secondo palo.
Assist in scivolata per la testa di Ciofani, che insacca il gol dell’1-1. Nel secondo tempo ci si aspetterebbe una gara accesa con la ricerca del guizzo vincente, ma non è così. Bisogna attendere il 78′ per la prima conclusione pericolosa: è Machin, dal limite, a trovare la gran risposta di Carnesecchi in tuffo.
Pisa-Cosenza 1-3
Cominciano bene i padroni di casa che, al 9′, ci provano con il colpo di testa di Moscardelli: palla alta. La risposta ospite arriva al 15′, ma si infrange sui guantoni di Gori, autore di un vero e proprio miracolo sul tiro a botta sicura di Bruccini. Il Cosenza tiene in mano il pallino del gioco, con il Pisa che prova a pungere in contropiede. E al 27′ i calabresi passano in vantaggio.
Rivière ruba palla a De Vitis, lasciando di stucco Gori con la sua botta da fuori area: è 0-1 Cosenza. Al 36′ altro miracolo del portiere nerazzurro sullo stesso attaccante martinicano che, dai 35 metri, aveva trovato l’incrocio dei pali. Passano 4′ e i calabresi raddoppiano. Assist di Rivière a Broh che, dal limite, scocca un meraviglioso tiro che termina la sua corsa sotto al sette per lo 0-2.
Lo stesso Rivière conclude una prima frazione di gioco da ricordare realizzando la personale doppietta con l’incornata su cross di D’Orazio, che permette al Cosenza di chiudere sullo 0-3. Nella ripresa è tutta un’altra gara. I padroni di casa si fanno vedere con Pinato, che trova la risposta di Perina al 55′, poi i toscani accorciano al 67′: Birindelli da fuori l’angolo giusto e insacca per l’1-3.
Dopo 2′ la gara può essere riaperta clamorosamente dal Pisa, visto il rigore concesso ai nerazzurri: dal dischetto, però, Moscardelli sbaglia. Saltano tutti gli schemi per i toscani, che attaccano all’arma bianca, ma senza riuscire a creare nulla fino all’88’, quando Benedetti ci prova di testa senza successo. I padroni di casa, nel recupero, restano anche in dieci uomini per l’espulsione (doppia ammonizione) di Marin.
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