“Nonostante le ripetute chiamate ai Vigili del Fuoco, Vigili Urbani e all’ Enel – racconta un residente della zona interessata dal black out – nulla è cambiato. Persone allettate e con le macchine spente, anziani al buio, congelatori pre vigilia di Natale ko, attività commerciali paralizzate. Disagi infiniti per tutti. Ma ancor più grave – racconta -era la presenza di cavi dell’alta tensione che emettevano scariche elettriche con il rischio di incendi e non solo”
Le sollecitazioni sono state tantissime. All’arrivo dei dipendenti dell’Enel in tanti hanno inveito contro gli operai (che ovviamente non hanno colpe). La situazione, dopo un black out di 24 ore si è “per il momento” risolta. Ma appena inizierà di nuovo a piovere c’ è il terrore che i cavi dell alta tensione prendano fuoco di nuovo” – si conclude il racconto di un residente della zona che ha vissuto in prima persona il disagio.
L’IMPORTANTE E’ NON SI SPENGANO LE LUCI CINESI GIUSTO???? ALTRIMENTI LA MONTECARLO DEL SUD CHE FIGURA FA????? VERGOGNA !!!!!
Una vergogna da terzo mondo. Abito in zona. Per disperazione quelli di noi che hanno i bambini piccoli sono stati costretti a mandarli dai familiari. Per non dire del resto degli altri problemi che questa situazione ha causato. Danneggiare attività, penso alla pizzeria, che contano su incassi vitali come quelli di questi giorni o lasciare persone anziane e ammalate senza riscaldamento per una giornata intera è uno schifo che adesso qualcuno dovrà pagare.
Questo perchè nel 2020 ancora esistono cavi di alta tensione volanti fissàti a ridosso dei tompagni. La gente ha ragione ad inveìre contro una massa di cialtroni succhiasoldi.
Città indegna ho una bimba piccola. E per quasi un giorno siamo stati senza riscaldamento in questi giorni di freddo e pioggia intensi. Una vergogna.
A Giffoni Valle Piana è stato battuto il record a 48 ore.
MA CRISTO SI E’ FERMATO AD EBOLI O NO? IO PENSO MOLTO PRIMA
SALERNO MI FAI SCHIFOOOOOOOOOOO….!!!