“Nonostante le ripetute chiamate ai Vigili del Fuoco, Vigili Urbani e all’ Enel – racconta un residente della zona interessata dal black out – nulla è cambiato. Persone allettate e con le macchine spente, anziani al buio, congelatori pre vigilia di Natale ko, attività commerciali paralizzate. Disagi infiniti per tutti. Ma ancor più grave – racconta -era la presenza di cavi dell’alta tensione che emettevano scariche elettriche con il rischio di incendi e non solo”
Le sollecitazioni sono state tantissime. All’arrivo dei dipendenti dell’Enel in tanti hanno inveito contro gli operai (che ovviamente non hanno colpe). La situazione, dopo un black out di 24 ore si è “per il momento” risolta. Ma appena inizierà di nuovo a piovere c’ è il terrore che i cavi dell alta tensione prendano fuoco di nuovo” – si conclude il racconto di un residente della zona che ha vissuto in prima persona il disagio.