Ricordiamo che il progetto, opera degli austriaci Atelier Auböck & Karasz, è risultato vincitore di un concorso internazionale di idee indetto nel 2004 dal comune di Salerno. Lo scrive Arcan Salerno Cantieri & Architettura
La riqualificazione dell’area recupererà un ambiente manomesso dalla attività estrattiva pregressa, conservando le preziose caratteristiche naturali della zona, evidenti soprattutto nell’area boschiva e nei pressi di un laghetto formatosi negli anni con le acque piovane ed alimentato da alcune sorgenti. Un ecosistema equilibrato che il progetto di riqualificazione non altererà, ma anzi, punterà a valorizzare con particolare attenzione a tutte le componenti paesaggistiche esistenti. Sono previsti infatti interventi di bonifica ambientale, di ingegneria naturalistica e di architettura del paesaggio.
Il parco si estenderà su un’area di circa 300.000 mq. e, nell’area pianeggiante, ospiterà una nuova struttura sportiva per il pattinaggio a rotelle, l’hockey a rotelle e corsa su pista. Un pattinodromo regolamentare dove sarà possibile svolgere gare internazionali, anche in previsione della copertura del campo e della realizzazione di una sala stampa attrezzata.
La struttura sarà dotata di spogliatoi e servizi, di un Infopoint e di punti ristoro.
Nell’area boschiva, particolarmente panoramica è prevista la realizzazione di percorsi attrezzati, di passerelle e di “aree belvedere” che renderanno il parco totalmente fruibile. Lungo i pendii sarà realizzato un sistema di terrazzamenti teso a riprodurre l’assetto naturale dell’area.
Un rudere preesistente sarà completamente restaurato per essere trasformarsi in un contenitore culturale e in una sorta di “giardino segreto” con un intervento artistico dal punto di vista botanico.
L’area sarà recintata e dotata di accessi e di ampi parcheggi lungo tutto il perimetro.