Salernitana all’Arechi dunque a caccia della seconda vittoria consecutiva dopo il successo sul Crotone. I granata affrontano il Pordenone matricola terribile di questo torneo di B. I friulani sono al secondo posto in classifica e sono reduci da quattro vittorie consecutive. Quella di oggi è l’ultima gara del 2019 per la Salernitana tra le mura amiche.
Un anno non facile scandito dallo spareggio per non retrocedere contro il Venezia e poi dall’operazione rilancio puntando su Gian Piero Ventura. Proprio Ventura ieri ha parlato di programmazione per raggiungere risultati importanti come la promozione in A. Non sarà facile contro la squadra di Tesser, il Pordenone è la squadra più in forma del campionato come il Benevento. I ramarri hanno perso solo una delle ultime 9 giornate, 2-0 a Pisa lo scorso 2 dicembre: prima e dopo, 6 vittorie e 2 pareggi. Come la Salernitana, anche il Pordenone ha una fascia preferita per fare gol: tra il 31’ e il 45’ sono 8 le reti segnate dai friulani.
In difesa c’è Billong al posto di Migliorini (influenzato). A sinistra torna Jaroszynski dopo la squalifica mentre a destra ci sarà Karo. L’obiettivo è di tenere involata la porta granata che subisce gol da 13 partite di fila. In mediana confermato il polacco Dziczek in cabina di regia, ancora in panca Di Tacchio. Ai suoi lati Akpro e Kiyine che fungerà da mezz’ala. Esterni Lombardi e Cicerelli. In avanti Djuric-Gondo per scardinare la porta friulana.
Pordenone con Di Gregorio tra i pali, Zanon Camporese Barison e Vogliacco. Mediana a Gavazzi, Burrai e Mazzocco con Misuraca dietro le punte Strizzolo e Candellone. Arbitra Dionisi di L’Aquila.
LA PARTITA
Clima gradevole all’Arechi per Salernitana – Pordenone. Risposta sufficiente della tifoseria granata che aveva preannunciato la diserzione. Cori ad inizio partita contro Lotito. Parte bene la Salernitana con Lombardo e Gigi Genovese in panca al posto di Ventura squalificato. Granata aggressivi con le frecce Cicerelli e Lombardi che confezionano un assist d’oro per la testa di Djuric che insacca al 3’ facendosi perdonare l’errore di Empoli. Il Pordenone risponde con una punizione alta di Burrai. Al 10’ doppia occasione granata, Kiyine dalla distanza centra il palo sul prosieguo Lombardi crossa da destra e Djuric manda alto di poco. Ma è solo Salernitana il primo quarto d’ora con i friulani rintanati nella propria area. Misuraca di testa sfiora il pari: il suo stacco è parato da un reattivo Micai. In contropiede Akpa Akpro sciupa il 2-0.
Ancora pericolosi i campani al 20’ prima con Gondo e poi dal corner susseguente con Akpro che spara alto. I friulani alzano il baricentro iniziando a girar meglio la palla. Alla mezz’ora ospiti pericolosi, cross dalla sinistra, sfiora Gavazzi e palla sul palo. I granata calano di intensità con i neroverdi (oggi in maglia bianca) che prendono campo. Primo giallo del match per Vogliacco. Ci prova dalla distanza Kiyine Di Gregorio non trattiene ma Gondo non ci arriva. Ancora Cicerelli e Lombardi confezionano cross a ripetizione ma Gondo e Djuric non sono pronti. Termina cosi una bella prima frazione.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con Tesser che rileva Strizzolo e inserisce Ciurria. Stesso schieramento per gli uomini di Ventura. Ammonito Lombardi per fallo su Zanon. Mazzocco trova un attento Micai in area. Ammonito anche Burrai con il Pordenone che pressa molto. Ma i friulani non riescono a sfondare anzi la Salernitana trova in contropiede il raddoppio con un tiro dai 25 metri di Djuric. Il Pordenone crolla e dopo tre minuti Kiyine mette il sigillo.
Entra Monachello per Mazzocco negli ospiti mentre Lopez rileva un bravo ma acciaccato Lombardi. Il Pordenone prova a reagire Ciurria impegna Micai che risponde. Di Tacchio rileva Akpa Akpro nei campani. Candellone in girata mette i brividi a Micai ma la sfera è fuori. Ancora pericolosi gli ospiti su corner con i granata che tirano il fiato. Esce tra gli applausi Djuric entra tra i fischi Jallow. La partita si spegne con i friulani che mollano e la Salernitana che giochicchia fino a vedere il poker di Kiyine che mette la ciliegina con un destro a giro. Finisce cosi…tra gli applausi dell’Arechi, finalmente.
Le formazioni ufficiali:
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Billong, Jaroszynski; Lombardi (24′ st Lopez), Akpa Akpro (28′ st Di Tacchio), Dziczek, Kiyine, Cicerelli; Djuric (36′ st Jallow), Gondo. A disp: Vannucchi, Odjer, Firenze, Maistro, Kalombo, Heurtaux. Allenatore: Genovese (Ventura squalificato)
PORDENONE (4-3-1-2): Di Gregorio; Zanon, Camporese, Barison, Vogliacco; Gavazzi, Burrai (21′ st Pobega), Mazzocco (17′ st Monachello); Misuraca; Strizzolo (1′ st Ciurria), Candellone. A disp: Bindi, Stefani, Semenzato, Chiaretti, Almici, Bassoli, Zammarini. Allenatore: Tesser
ARBITRO: Dionisi di L’Aquila (assistenti: Mastrodonato e Lanotte – IV uomo: Illuzzi).
RETI: 4′ pt, 16′ st Djuric (S), 19′ st, 44′ s7 Kiyine (S)
NOTE. Ammoniti: Vogliacco (P), Lombardi (S), Burrai (P), Candellone (P). Angoli: 4-5. Recupero: 2′ pt -.