Un anno di governo regionale. Come da tradizione il presidente Vincenzo De Luca, alla fine dell’anno ha incontrato la stampa per stilare un bilancio delle attività della Giunta e dell’assise regionali.
Partito dal legittimo orgoglio per la fuoriuscita della Sanità campana dal regime di commissariamento, il governatore ha sciorinato i dati della buona medicina: dall’approvazione del piano ospedaliero allo sblocco delle assunzioni, dai traguardi in campo oculistico – i due bambini ipovedenti cui è stata restituita la vista al policlinico dell’Università Vanvitelli – a quelli in campo oncologico, dai risultati in campo vaccinale a quelli in campo ortopedico (percorso femore) alla regolarità e celerità dei pagamenti (22 giorni per i farmaci/38 per gli altri).
Capitolo lavoro: nessuna altra regione d’Italia ha messo in campo politiche così avanzate per favorire l’accesso nel mondo del lavoro dei giovani con i concorsi per 10mila posizioni nella pubblica amministrazione (gestiti dal Formez) e tutte le misure proposte per favorire le imprese che assumono ragazze e ragazzi dalla fiscalizzazione degli oneri sociali, al credito d’imposta al fondo garanzia giovani.
Risultati importanti anche nel TPL con la consegna dei nuovi autobus (150 solo ieri) e dei 24 nuovi treni jazz (altri 40 sono previsti nell’accordo con Trenitalia); e poi risanamento dell’Eav, la ristrutturazione delle stazioni (dove a Scampia c’è quella più bella di Napoli), la novità strategica della nascita del sistema aeroportuale unico campano con l’investimento per l’ampliamento dell’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi che prevede investimenti per 250mln di euro (in 2 anni).
Imponenti i finanziamenti anche per quanto riguarda la viabilità; con 500mln investiti per aiutare gli enti locali nella manutenzione della rete viaria di competenza.
E ancora, il piano regionale smaltimento rifiuti più avanzato d’Italia, secondo le associazioni ambientaliste: dai dati assunti si è quantificato nel 60% di raccolta differenziata l’elemento virtuoso (la Campania è al 58%) da coordinare con il termovalorizzatore di Acerra e una rete – ne sono previsti 15 nuovi – di impianti di compostaggio per consentire alla regione di essere autonoma in questo ambito. Eliminate ad oggi 500mila tonnellate di ecoballe (5 volte in più rispetto al governo regionale precedente).
Forte dei 38 centri antiviolenza aperti, e dei voucher per i percorsi formativi dedicati e destinati alle donne (in particolare le mamme), il presidente De Luca ha annunciato che il 2020 avrà come obiettivo la valorizzazione delle politiche dedicate alle donne.