L’epidemia tornerà a galoppare dopo le feste, andando verso il picco stagionale. Al momento l’incidenza totale è pari a 3,7 casi per mille assistiti. Colpiti maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni in cui si osserva un’incidenza pari a 9,9 casi per mille assistiti.
A rispondere è il Ministero della Salute: “I sintomi dell’influenza includono tipicamente l’insorgenza improvvisa di febbre alta, tosse e dolori muscolari. Altri sintomi comuni includono mal di testa, brividi, perdita di appetito, affaticamento e mal di gola. Possono verificarsi anche nausea, vomito e diarrea, specialmente nei bambini.
La maggior parte delle persone guarisce in una settimana o dieci giorni, ma alcuni soggetti (quelli di 65 anni e oltre, bambini piccoli e adulti e bambini con patologie croniche), sono a maggior rischio di complicanze più gravi o peggioramento della loro condizione di base. Tre le vittime al momento accertate. Le regioni più colpite al momento sono Campania e Marche.
Commenta