Ha rischiato di precipitare nel vuoto dal Viadotto Gatto il conducente di un’auto che, per cause da accertare, si è schiantato contro il parapetto e rischiando di fare un volo di parecchi metri che non gli avrebbe lasciato scampo. Lo scive TvOggiSalern.it che pubblica anche la foto dell’incidente con l’auto in bilico.
A causare l’incidente o un malore del conducente o un cattivo funzionamento dei freni. Sulposto i Vigili del Fuoco che con alcune autogru hanno sollevato l’auto rimasta in bilico. L’incidente ha creato disagi alla circolazione
Ecco un’altra — perla che si aggiunge a tutte le altre che continuano a portare in primo piano il Viadotto Gatto per la pericolosità intrinseca che rappresenta per gli autoveicoli e in particolare per le autovetture.
L’eventuale esito infausto per l’automobilista protagonista di questo incidente sarebbe stato addossato a quanti si oppongono alla istituzione del doppio senso di circolazione per autovetture su via Benedetto Croce?? Credo proprio di no, essendo essi capaci di addurre le ragioni più capziose per sostenere il contrario.
Intanto i responsabili del Comune si sono resi conto che, finché permane l’attuale disciplina, non possono costringere gli automobilisti a percorrere quel viadotto/trappola al buio e soprattutto senza uno straccio di segnaletica orizzontale, che indichi chiaramente la separazione dei due sensi di marcia ed evidenzi lateralmente la distanza dai guard rail??
O forse occorre un esposto alla magistratura per un forte richiamo ai doveri d’ufficio??
Speriamo che adesso comprendano la pericolosità di quel tratto di strada privo di parapetto ma con una semplice ringhiera da balcone. Vincenzo Napoli batti un colpo!
E ti pareva che il solito “anonimo 1″non facesse il solito suo sproloquio sul doppio senso di marcio in via” Benedetto Croce” e falla finita e di da dove vieni, stai sempre a commentare sull’argomento “a verità, hai rotto”
Colto nel vivo, Constatatore non fa altro che ripetere il solito ritornello. Non si è reso conto che la disavventura dell’automobilista rimasto in bilico sul vuoto potrebbe capitare ancora e a chiunque altro. Ovviamente mi auguro di no. Anzi – e forse il mio interlocutore non se ne è accorto – il mio pressante, quasi intimidatorio invito ai responsabili di realizzare sul Viadotto Gatto una segnaletica a regola d’arte e rispondente al Codice della Strada, mira proprio a scongiurare il ripetersi di un simile episodio e a ridurre nei limiti del possibile i rischi a cui sono esposte le autovetture che sono costrette a percorrere il viadotto. Chi ritiene che le cose stanno bene così, si goda i privilegi che evidentemente ne ricava, ma si astenga dal esprimere giudizi fuori luogo su chi mette in evidenza l’assurdità della disciplina del traffico ivi esistente e i danni conseguenti.