“Da tale fenomeno” si legge sull’ordinanza, “conseguono ricadute negative sulla sicurezza urbana, in quanto danno luopgo a situazioni di disturbo della quiete pubblica, di offesa alla pubblica decenza e di degrado igienico e urbano. Si tratta anche di modalità di esercizio legate ad una serie di fenomeni di rilevanza penale, quali lo sfruttamento o favoreggiamento della prostituzione, adescamento, atti osceni”.
Pubblica incolumità e sicurezza. Queste le motivazioni che hanno spinto il sindaco Napoli ad emanare un divieto, fino al prossimo 30 settembre 2020,che riguarda chiunque decida “di offrire, negoziare, concordare prestazioni sessuali a pagamento o esercitare attività di meretricio, con qualunque modalità e comportamento, nei luoghi pubblici, spazi aperti o visili al pubblico. E’ inoltre vietato intrattenersi con chi esercita tale attività”.
SCUSATE MA PERCHE’ PRIMA ERA PERMESSO?
il sindaco napoli e’ bravo a fare le ordinanze ma poi in pratica chi si occupa di farle rispettare? nessuno.
Ma perché salerno ha un sindaco???? Non c’era il governatore bho non ci capisco più niente…… menomale che tra un po arriverà il castigo dell’urna