“Siamo felici del riscontro avuto lo scorso anno: tutte le squadre – con allenatori e giocatori al seguito – e le famiglie sono state bene e si sono divertite all’interno del meraviglioso villaggio”, ha spiegato il patron della manifestazione Franco Porzio, oro olimpico a Barcellona ’92. Oltre quaranta compagini, infatti, si sono sfidate per il titolo di campione Yellow Ball 2019; tra queste una squadra francese e ben tre squadre sudafricane. “C’è tanta voglia di ospitare squadre da tutti i continenti del pianeta facendo scoprire loro le bellezze della Calabria e, più in generale, del Sud Italia attraverso la pallanuoto. Abbiamo avuto diverse richieste di esportare il brand Yellow Ball in altre nazioni e ci stiamo mettendo all’opera per avviare il progetto. Per ora, però, puntiamo a migliorare sempre di più la qualità della manifestazione che sta raccogliendo tantissimi attestati di stima”.
Fiore all’occhiello il villaggio Itaca-Nausicaa che può contare al suo interno: alloggi, piscine da gioco e ludiche, campi sportivi (calcio, basket, tennis, pallavolo), campi da beach volley, piscine idromassaggio, ristorante, discoteca, bar e spiaggia privata. All’interno della struttura, poi, il parco acquatico Odissea 2000, tra i più grandi del Sud Italia, che anche quest’anno per l’intera settimana spalancherà le sue porte ai partecipanti dello Yellow Ball 2020. La Waterpolo People, inoltre, metterà a disposizione delle squadre un servizio di BUS TRANSFER totalmente gratuito da Napoli, Sibari e Lamezia Terme. Direttore Tecnico della manifestazione anche quest’anno Amaurys Perez, campione del mondo a Shanghai 2011: “Che dire: vi aspetto tutti a Giugno per vivere insieme una settimana di grande divertimento all’insegna dello sport e della pallanuoto. Vi assicuro che l’atmosfera dello Yellow Ball è magica”.
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