“Fiducia e soddisfazione per l’arrivo a Salerno della maxi draga Breydel per il dragaggio dei fondali del Porto”. Cosi’ il deputato Dem Piero De Luca che nello scorso mese di dicembre, all’ indomani del sopralluogo presso lo scalo portuale salernitano, aveva annunciato l’imminente avvio dei lavori.
“Si tratta di un’opera da 38 milioni di euro per scavare circa 3,25 milioni di metri cubi.Gli interventi serviranno ad approfondire i canali di accesso e le banchine per far entrare e attraccare navi più grandi. Questo primo step dei lavori-continua De Luca- rappresenta una prima parte delle operazioni di restyling che interesseranno il porto di Salerno.
Sono infatti previsti anche l’ampliamento dell’imboccatura e la realizzazione del parking multipiano. Grazie a questi interventi, il porto di Salerno-continua il deputato Dem- sarà ancora piu’ competitivo nel mercato globale, offrendo sempre maggiori opportunità di investimento e di lavoro nel nostro territorio”.
De Luca, quando finirà il giochino dei lavori di tutti i tipi per mantenere in vita un moribondo? Evidentemente ci sono grossi interessi in regione, o no?
Vada avanti onorevole, non faccia caso agli asini che ragliano.
Io sono sempre stato favorevole per una delocalizzazione del porto.
Oggi , però , non è possibile per due semplici motivi : mancanza di capitali e di politica.
Bisogna , allora , lavorare su quello che ci ha regalato il passato , lavorare per migliorare la struttura portuale rendendola efficiente e ricavandone il massimo possibile.
Aggiungo che la retro portualità con porta ovest incompleta è fondamentale.
Altro traffico, inquinamento, smog, morte e malattie per i salernitani…per far continuare ad arricchire un paio di imprenditori!!!
Poi vogliono istituire il blocco del traffico automobilistico, quando una sola delle navi che staziona nel porto inquina in un giorno quanto tutte le auto in una settimana!!!
Governatore dimenticavo di dirvi che pure voi ragliate..