Il clima non è cambiato di molto: dal mercato arrivano poche nuove; l’imperativo è vendere o quantomeno cedere ad ogni costo per evitare di incappare nella tagliola della Lega B, che ha imposto stringenti parametri economici. Attualmente la rosa granata pesa sui bilanci per oltre otto milioni di euro e sono decisamente troppi, non solo per il duo Lotito-Mezzaroma, ma anche per le regole da rispettare.
Ed allora, via alla potatura dei rami secchi, che però non è facile da fare: in cima ci sono Rosina e Cerci, casi clamorosi di una stagione in casacca granata senza senso. Ma la lista potrebbe allungarsi.
In queste ore si lavora, a quanto pare, per provare ad accontentare il mister, al quale piacerebbe Andrè Anderson. Ma si tratta pure per Melchiorri da Perugia, Mora e Scorzarella.
Il nostro Firenze piacerebbe ai ciociari di Frosinone, che tengono in caldo anche Dezi. Firenze è sicuramente una pedina su cui ricavare qualcosa, visto lo scarso utilizzo nella seconda parte di questa stagione e la stima di cui il giocatore gode nell’ambiente del pallone. Più complicato piazzare Kalombo, forse lo stesso Giannetti, per non parlare di Lopez e Morrone.
Di granata si vestiranno, a quanto pare, il 30enne Ramzi Aya da Pisa ed il carioca 27enne Felipe Curcio da Brescia. Per il roccioso difensore della Torre pendente ed il laterale mancino della Leonessa d’Italia da firmare, rispettivamente, un triennale ed un biennale più altri sei mesi.