“Come Ente rimaniamo in attesa che le forze dell’ordine accertino le responsabilità rispetto all’evento del 21 dicembre scorso, così come stiamo aspettando che i proprietari dello stabile comincino l’opera di messa in sicurezza, di bonifica, con la riqualificazione completa dell’area incendiata. Ricordo ai cittadini che il sottoscritto ha già emesso una ordinanza di sollecito affinché gli interventi prima descritti siano effettuati in tempi celeri. Continuerò a chiedere con insistenza che ciò venga realizzato al più presto. Preciso infine che il Comune aveva incaricato una ditta privata specializzata in materia ambientale per effettuare prelievi dei terreni, quest’ultima però ha declinato l’invito dopo essere venuta a conoscenza che l’Arpac avrebbe utilizzato metodologie e tecniche diverse e più incisive per effettuare le analisi”, ha dichiarato il Sindaco Pagano