Boom di accessi al Ruggi di Salerno per l’influenza: sono oltre 300 gli accessi al giorno e l’attesa per per il trasferimento nei reparti dura anche 48 ore. Il picco – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – si raggiungerà tra fine gennaio e inizio febbraio. Nel corso delle prossime settimane, infatti, stando alle previsioni che ipotizzano per fine mese una impennata delle persone alle prese col virus dell’influenza, la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare e raggiungere le criticità dello scorso anno, quando nello stesso periodo si contavano anche 400 accessi in 24 ore. Nove pazienti su dieci arrivano in via San Leonardo dalla provincia.
Si rivolgessero al medico curante sennò….aspettassero!
certo, se i giornali continuano a fare terrorismo sanitario il risultato è questo, PS intasati per gente con un po’ di febbre, tra l’altro stupidamente uscendo da casa o magari imbottendosi di inutili antibiotici. Da settimane si parla di pericolo, rischio, attenzione, vaccino influenzale etc.. manco fosse ebola. Cari signori, avete la febbre? ok, se non siete un soggetto di una categoria a rischio, sopravviverete senza problemi anche senza alcun farmaco! un paio di giorni di febbre, 4-5 giorni di riposo e sarete di nuovo funzionanti come e meglio di prima! al massimo chiamate il VOSTRO MEDICO come giustamente ha detto Gigi