Le nuove modalità di interazione e di collaborazione tra pubblico e privato, tema al centro di questo numero del Rapporto Sud in edicola con il quotidiano in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, si ritrovano anche nel nuovo programma di Cassa depositi e prestiti per la Sardegna: un piano da 1,5 miliardi – centrato su infrastrutture, ricerca, innovazione – per recuperare crescita e sviluppo e che inaugura il modello innovativo di sinergia tra istituzioni e imprese sul territorio.
Tassello fondamentale, l’accordo di Cdp stipulato con la Fondazione Sardegna. Il rilancio delle infrastrutture dell’isola passa anche per un programma di 350 milioni di investimenti, tra risorse pubbliche e private, sul sistema portuale, da Cagliari a Oristano fino a Porto Torres.
All’interno del rapporto anche un approfondimento sulla grande richiesta di ingegneri del software in Puglia – la domanda delle imprese è di almeno 900 professionisti ma per la messa a regime di queste assunzioni c’è un ostacolo, la carenza di profili professionali specifici dell’Ict – e sulla sfida green dell’Eni in Val d’Agri (80 milioni di investimenti per progetti di sostenibilità ambientale).
In Sicilia altre due tappe: per lo stabilimento di Termini Imerese spunta l’ipotesi di un grande gruppo industriale intenzionato a rilevare l’area dell’ex Fiat. L’isola, inoltre, è diventata terra di grande passione imprenditoriale per le birre artigianali con 75 laboratori e produzioni in crescita continua.