Riempire con un “sold out” la curva sud, in occasione della prossima gara casalinga di campionato contro il Cosenza; esporre striscioni critici nei confronti di Lotito e della proprietà della Salernitana; sostenere prima e durante i 90 minuti di gioco i colori granata; affiggere nelle prossime ore un unico manifesto nel quale spiegare a tutta la città quale sarà la posizione compatta della tifoseria: sono queste le linee guida emerse durante l’incontro di ieri sera, nella sede di via Pio XI, del club “Generazione Donato Vestuti”. La seconda assemblea pubblica della tifoseria, a distanza di sette giorni dalla prima, è servita ai partecipanti per definire la strategia comune, già abbozzata in precedenza, da perseguire nei confronti dell’attuale proprietà della Salernitana. Proprietà a cui la totalità dei rappresentanti del tifo organizzato e non, e dei gruppi ultras, continua a rimproverare di aver finora disatteso gli impegni assunti anche nella scorsa estate e di non essere chiara sulle prospettive future. Alla riunione erano presenti quasi tutti gli esponenti dei club – con le sole defezioni degli esponenti di “Salerno 2010” e “Mai Sola – che avevano preso parte al primo appuntamento. E’ stato anche deliberato di fare pressione nelle sedi competenti, magari in collaborazione con altre tifoserie interessate dalla stessa problematica, per rivedere le norme che disciplinano attualmente la multiproprietà.
Tutti in curva sud!!
Lotito go home!!! Liberate la Salernitana
gdv unici in grado di avere idee. gli ultras sono scomparsi tranne fedelissimi. secondo me è ora che fedelissimi e gdv prendano in mano la curva. se non era per loro non si faceva nulla
Che ebeti. ..
Io sono assolutamente contro Lotito, contro la sua arroganza e maleducazione, non approvo i suoi modi di fare ed il suo modus operandi, per il “disprezzo” che mostra verso i salernitani non mi è per niente simpatico, ma oltre queste premesse credo che non gli si possa contestare niente.
Non ha mai promesso la serie A(obbiettivo tra l’altro che se volesse raggiungerebbe subito) , ha sempre mantenuto le distanze dalla Salernitana definendosi presidente della Lazio e comproprietario dei granata;
Ha sempre dichiarato che come seconda squadra della Lazio ci siamo noi e che se qualcuno interessato lui subito si fa’ da parte;
Per finire aver preso la società fallita e da zero ed averla portata in B per lui vale tot, e anche qui niente da ridire.
Un consiglio : scendete in piazza a contestare questo governo ladro e chiedete lavoro per i giovani e meno tasse per tutti.
Saluti
Il vero problema non è il presidente della Lazio; lui è stato chiaro sin dall’inizio e davvero nulla gli si può imputare per questa coerenza. Ad indifferenza, per non dire altro, verso i tifosi e la città bisognerebbe rispondere allo stesso modo; il guaio sono questi vari club e gruppi molto autoreferenziali che credono di poter parlare a nome di tutti e che pensano di dettare le linee di comportamento.
uuuuuu siamo stati un mese in grazia di Dio senza ascoltare le cacate di questi pseudo tifosi mo accuminciamm nata vota a rompimento di maroni ma statv a cas grazie
Ps se venite allo stadio non fate come avete fatto fino ad oggi e cioe tirare i piedi per piacere stay far
Grazie assai