Gli operatori turistici della fascia litoranea sono sul piede di guerra dopo l’annuncio del presidente della Provincia, Michele Strianese, sulla necessità di abbattere il ponte sul fiume Asa perché a rischio crollo. Reazioni molto critiche – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – arrivano anche arrivano anche dall’opposizione in consiglio comunale a Pontecagnano. Il capogruppo di Movimento Libero, Angelo Mazza va giù duro: «Non si conoscono i tempi certi, né la progettazione reale con l’eventuale disponibilità dei fondi. La litoranea resta abbandonata, mortificata e isolata. Chiediamo subito l’apertura di un tavolo istituzionale tra Comune, Provincia, Regione e tutti gli enti coinvolti».
non l’avevano abolite le province?? ah già, hanno solo tagliato tutti i fondi senza definire le competenze, quindi adesso la provincia ha il dovere di aggiustare ma non ha nessuno strumento! intelligenti, non c’è che dire … manco mezza stella altro che cinque
in italia nemmeno tre metri di ponte sapiamo fare…..figurati quello sullo stretto
aaaaaaaaaaahahahahahahahahahahahahahahaha