La tecnologia utilizzata ovunque. Le prostitute col ‘pos’ portatile: e i clienti pagano le prestazioni con la carta di credito. Non è il futuro senza contanti che si avvicina, ma quanto avvenuto nell’hinterland veneziano che ha visto coinvolte una cinquantina di ragazze, tutte dell’Europa dell’Est. Ballerine di lap dance che per prostituirsi uscivano talora dal locale portandosi dietro il terminale ‘pos’ per farsi pagare la prestazioni con carta di credito. Il particolare è emerso dalle indagini della Squadra Mobile di Venezia, che ha scoperto un «giro» in cui erano coinvolte le ragazze, soprattutto romene, impiegate in due night club, l’«Arabesque» a San Donà di Piave e il «Game Over» a Quarto d’Altino, chiusi nel blitz degli investigatori.
Fonte Il Mattino