Site icon Salernonotizie.it

Tifosi Salernitana: un “muro” di dissenso contro società e multiproprietà”

Stampa
“Non riempiamo la Curva per fare arricchire Lotito ma per mostrargli un muro di dissenso, presenziando in curva dove il biglietto costa meno di altri settori”. A firma “i tifosi della Salernitana” arriva la presa di posizione dura e precisa contro la proprietà del club granata e contro la multiproprietà. Si punta a riempire la Curva Sud Siberiano in occasione della partita col Cosenza di sabato 25 gennaio alle ore 18 per realizzare una forma di protesta civile ma forte, con cori contro la società prima e al termine della partita.

Ci sarà anche una coreografia contro Lotito e la multiproprietà e probabilmente uno striscione unico con la scritta Salerno o Salernitanità, da esporre pure in trasferta a partire dalla successiva gara a Benevento. Se non dovessero arrivare segnali e risposte precise dalla società, la protesta proseguirà ad oltranza.

Non è escluso che nell’altro match casalingo, quello del 10 febbraio col Trapani, si possa decidere di lasciare la curva vuota. Ogni forma di protesta, con modi anche clamorosi ma sempre civili, sarà presa in considerazione cercando di coinvolgere il maggior numero possibile di tifosi per un movimento di popolo. È questo l’obiettivo che ha spinto il club Generazione Vestuti ad organizzare due incontri, l’8 e il 15 gennaio, per mettere a confronto le varie anime del tifo salernitano.

La decisione presa è quella di riempire la Curva contro il Cosenza, invitando i tifosi di distinti e tribuna a spostarsi in curva. Ci sono, però, da superare alcuni ostacoli burocratici perché il sistema non consente, al momento, ad un abbonato di un altro settore di acquistare il biglietto in curva.

“Tiriamo fuori, come solo Salerno sa fare, l’orgoglio e il senso d’appartenenza per questa gloriosa maglia centenaria” si legge nella nota a firma “i tifosi della Salernitana”. Ed ancora “protestiamo contro le reiterate mancanze di rispetto di Lotito. Contro chi dimentica che la Salernitana è prima di ogni cosa della sua gente e solo dopo di chi ne è gestore temporaneo. Contro l’inconsistenza di una società che da quattro anni e mezzo non sa propinarci altro che brodini caldi o campionati di sofferenza, perché legata dal vincolo della maledetta multiproprietà che priva di sogni noi tifosi granata che la subiamo.

La multiproprietà è il male del calcio che a nostro avviso dovrebbe essere bandita dalla Lega affinché nessun’altra tifoseria debba trovarsi in futuro nelle nostre stesse condizioni”. Anche a Bari è partito un movimento di protesta contro De Laurentiis e la multiproprietà. Probabile che in futuro ci sia un’iniziativa comune di tifosi della Salernitana e del Bari.

Exit mobile version