Lo hanno accusato di aver lasciato morire il loro familiare, un anziano parente. “Sono entrati in Medicheria e mi hanno iniziato a picchiare, prima me e poi il mio infermiere”. A parlare – come racconta il quotidiano “Il Mattino” – è lo pneumologo Antonio Galderisi, violentemente picchiato mentre era in servizio, nel suo reparto dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Per quella aggressione la polizia di Salerno ha denunciato due persone, padre e figlio, rispettivamente figlio e nipote dell’anziano ultrassettantenne morto nel tardo pomeriggio di giovedì. L’uomo era ricoverato per un problema ai bronchi e, stando a quanto riferiscono dall’azienda ospedaliera, le sue condizioni non erano buone. È morto, secondo quanto riferito dai medici agli investigatori, per un collasso cardiaco.