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Salerno: presso il Salone dei Marmi si terrà il “Gran Ballo delle Luci di Artista”

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Domenica 19 gennaio alle ore 17:00, presso il Salone di Marmi del Comune di Salerno, si terrà il “Gran Ballo delle Luci di Artista”. Si tratta di una vera Festa da Ballo, come quelle che venivano organizzate nell’800, dove nobili e borghesi si incontravano nelle sale dei castelli e dei palazzi di città e, a tempo di valzer e di quadriglie, parlavano di libertà, indipendenza, fratellanza e di conquiste civili.
Il Gran Ballo è una vera e propria festa, realizzata da danzatori non professionisti che ridanno vita alla splendida cultura di danza dell’Ottocento. Cavalieri e Dame indosseranno abiti del tempo realizzati sui modelli di metà ‘800 e avranno con sé il “carnet de bal” per segnare il nome della persona con cui danzeranno i diversi balli.
Non reciteranno una parte, ma agiranno e danzeranno proprio come accadeva ad un Gran Ballo negli anni del Risorgimento. Gli spettatori diventeranno gli ospiti del Gran Ball, non distaccati e freddi osservatori di uno spettacolo teatrale, ma a tutti gli effetti saranno inseriti nella calda e gioiosa atmosfera generata dal piacere della musica e della danza.
L’evento si inquadra nell’evento “Luci di Artisti” ed è stato fortemente voluto dall’Assessore alla Cultura del Comune di Salerno,  Antonia Willburger che dichiara  “quest’anno le Luci di artista si sono illuminate con diverse e ricche manifestazioni culturali: dai concerti di  musica classica nelle chiese, alle visite  guidate nel centro storico alla scoperta delle nostre bellezze artistiche e storiche nonché al Teatro Verdi con i danzatori dell’Associazione culturale Il Contrapasso che hanno animato la manifestazione con presentazioni di libri, mostre d’arte figurative e fotografiche nei palazzi storici ed istituzionali  aperti a tutti al fine di  valorizzare il ricco patrimonio culturale della nostra amata città”. conclude Lella Lembo, presidente dell’Associazione culturale “Il Contrapasso” “ Tutti i presenti potranno assistere alle danze vivendo l’emozione di un ritorno ai tempi del Risorgimento”.
L’ingresso è libero.
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