La procura di Nocera Inferiore ha chiesto ora il rinvio a giudizio per un 41enne, di nazionalità marocchina e residente a Pagani, che avrebbe avuto disponibilità di 300 passaporti ordinari italiani, in bianco, rubati presso l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. I fatti risalgono al 26 febbraio del 2014. Tra Napoli e Pagani – come scrive il quotidiano “Il Mattino” – l’uomo avrebbe avuto disponibilità di quei passaporti, in realtà destinati alla distruzione, impegnandosi prima a falsificarli e poi a venderli. Con lui, avrebbero agito anche altre persone, il cui iter giudiziario sarà trattato a parte.