Il blitz è arrivato al termine di un’articolata attività investigativa iniziata nel marzo del 2019 nei confronti di un gruppo dedito alla gestione di una piazza di spaccio nell’area del centro storico del comune di Pagani, nello specifico la “Casa Cmapitelli”. Dalle indagini dell’Arma è emerso che i soggetti si occupavano del rifornimento e smercio degli stupefacenti, oltre a mettere a segno vendette nei confronti di altri soggetti. Alcuni degli indagati risultano essere degli aderenti al clan Fezza-Petrosino D’Auria.
Gli investigatori nel corso delle indagini hanno eseguito il sequestro di circa mille dosi di cocaina, crack, marijuana e hashish; effettuato 11 arresti in flagranza di reato e il sequestro di somme per un valore di circa 10mila euro. Documentate in tutto 155 cessioni di stupefacenti.
La banda di spacciatori aveva messo in piedi una organizzazione quasi perfetta con turni di spaccio. Il primo iniziava ogni giorno alle 13 e terminava alle 20. Il secondo partiva alle 20 e nei fine settimana arrivava fino alle 2 o 3 di notte. L’organizzazione portava a casa 60mila euro al mese nella piazza di spaccio
ci mancano i commenti dei salviniani, perchè tacete?