Ad introdurre il dibattito sarà l’assessore alla cultura, Andrea Marino, cui seguiranno gli interventi di Ubaldo Baldi dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e Mariella Rocco dell’ANED (Associazione Nazionale ex deportati nei campi nazisti). La conclusione degli interventi è affidata al Sindaco di Pellezzano, dott. Francesco Morra.
Durante la giornata di ricordo, verranno lette alcune poesie dei bambini di Terezin. L’interpretazione sarà a cura della Compagnia Teatrale “Stabile Coperchiese”, che spiegherà, in chiave storico-sociale, il loro significato.
“E’ dovere di tutti noi rappresentanti delle pubbliche amministrazioni – sottolinea il Primo Cittadino – ricordare la “Shoah” per non dimenticare i milioni di cittadini ebrei e non, che durante il periodo della seconda guerra mondiale, sono stati deportati nei campi di concentramento disseminati in diverse località in Europa, soprattutto in Germania e Polonia. Mantenere vivo il ricordo di quanti hanno sofferto e quanti hanno lottato per restituire al mondo intero la libertà e i principi della democrazia è un dovere imprescindibile per conservare la memoria storica di chi ci ha preceduto. E’ grazie a uomini e donne coraggiosi se noi oggi possiamo godere di diritti civili e politici, mettendo da parte odio e discriminazioni razziali”.
Lo scorso 11 dicembre, il Sindaco Morra, insieme al Sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante e ad altri 600 sindaci provenienti da tutta Italia, è stato a Milano, in rappresentanza dell’ANCI Campania, partecipando al corteo denominato “L’odio non ha futuro”, per offrire pieno sostegno alla senatrice a vita Liliana Segre, testimone diretta di quell’epoca di discriminazioni razziali e costretta, oggi, a una scorta di carabinieri dopo l’ondata di messaggi di odio inviati attraverso i social network.
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