Sono oltre 150 le persone rinviate a giudizio per il concorso che metteva a bando nel 2016 quattrocento posti di agenti penitenziari. E tra i coinvolti – come titola in prima pagina il quotidiano “La Città” – ci sono anche dei giovani salernitani. Che, insieme a tutti gli altri indagati avrebbero pagato per comperare le risposte corrette ai quiz del concorso. L’accusa contestata è truffa ai danni dello Stato. Nel prossimo mese di ottobre la prima udienza davanti ai giudici del Tribunale di Napoli.
Risposte comprate al concorso, nei guai per truffa anche giovani salernitani
23 Gennaio 2020
1 Min. di lettura
Potrebbe piacerti anche
ULTIME NOTIZIE
Salerno: cani senza museruola né guinzaglio in Piazza Libertà
24 Novembre 2024
Violenza di genere: le donne non restano in silenzio. I dati Istat
24 Novembre 2024
Nel Salernitano volontari in piazza per il cane Blanco ustionato
24 Novembre 2024
Commenta