La Salernita parte a razzo, macinando occasioni con Djuric (incornata volante), Kiyine e Gondo (conclusioni violente ma imprecise), fino a quando al 14′ il gol arriva, ma lo segna il Cosenza con Raul Asencio: l’ultimo arrivato in casa rossoblù stacca benissimo di testa e buca Micai. La Salernitana non accusa il gol più di tanto, continuando ad attaccare: Djuric in contropiede sfiora il pareggio, poi Lombardi lo realizza con un tiro mediocre su cui Perina ha grosse responsabilità. La rimonta campana la completa Akpa Akpro poco prima dell’intervallo: il mediano ivoriano, dopo un triangolo con Gondo, dal limite dell’area fa partire una staffilata angolatissima. Nella ripresa Ventura getta nella mischia il neoaccquisto Aya, mentre Braglia inserisce Monaco. Il Cosenza ha un’occasione gigantesca all’ora di gioco: Corsi rientra sul mancino dalla destra e va alla conclusione, che viene fermata sulla linea. Nel frattempo i ritmi calano, con la Salernitana che gestisce il vantaggio cautamente. Rivière spaventa i granata a 6′ dalla fine con una girata al volo in area (palla fuori di poco), ma il forcing finale del Cosenza si risolve con un nulla di fatto.