L’erogazione del beneficio proseguirà quindi, per chi ha rinnovato l’ISEE e per chi lo farà entro il 31 gennaio, senza soluzione di continuità nel mese di febbraio.
La dichiarazione ISEE costituisce infatti il presupposto per la verifica dei requisiti richiesti dalla legge per la concessione del Reddito e della Pensione di Cittadinanza. Per la verifica dei requisiti, viene preso a riferimento l’ISEE valido presente negli archivi dell’Inps l’ultimo giorno del mese di gennaio.
Nel caso in cui la dichiarazione ISEE non venisse rinnovata entro il 31 gennaio, oppure presenti nell’attestazione omissioni o difformità, il Reddito o la Pensione di Cittadinanza verranno sospesi fino al rinnovo della dichiarazione o alla regolarizzazione dell’ISEE difforme.
Naturalmente, la sospensione non influisce sulla decorrenza maturata del beneficio.
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