Il coronavirus continua a spaventare il mondo. Il volo organizzato dall’Unità di Crisi della Farnesina, per rimpatriare i cittadini italiani bloccati a Wuhan, la città cinese maggiormente coinvolta, partirà domani una volta acquisite le necessarie autorizzazioni da parte cinese. Il volo, operato dal Comando Operativo di Vertice Interforze raggiungerà direttamente l’aeroporto di Wuhan con a bordo personale medico specializzato. All’arrivo in Italia i connazionali seguiranno un protocollo sanitario definito dal Ministero della Salute ma non saranno messi in quarantena in modo automatico, ha assicurato il direttore scientifico dello Istituto Spallanzani di Roma Giuseppe Ippolito. Sarà valutata la situazione caso per caso. «Neppure gli Usa lo fanno, le autorità decideranno qual è la forma migliore di sorveglianza, che non sarà necessariamente una quarantena. Credo che nessuno pensi di ospedalizzare persone che stanno bene». Ma in queste ore, dopo la notizia molti cittadini attraverso soprattutto il web mostrano le loro perplessità in quanto il virus, come dichiarato dall’Oms si trasmetterebbe anche da persone “sane”.
Fonte iL Messaggero