“Dobbiamo dare le dovute risposte ai cittadini che si aspettano tanto da noi. Ho chiesto anche al ministro dell’Ambiente Sergio Costa di intervenire al più presto. Il nostro territorio non può essere più martoriato dall’inquinamento, l’acqua del fiume Sarno e dei suoi affluenti deve tornare ad essere una risorsa e non un problema, o peggio un pericolo. Ci continuano a giungere numerose proteste dei cittadini residenti nelle zone limitrofe che ci segnalano la presenza di schiuma e melma nel fiume accompagnato da un intenso cattivo odore”. Così il consigliere regionale Michele Cammarano. “Con la nostra segnalazione – sottolinea Cammarano – chiediamo alle autorità competenti se intendono intensificare ricerche, controlli e indagini per risalire alle cause dell’inquinamento e all’individuazione dei responsabili”.
“Delinquenti, questo l’unico modo che trovo per definire questi soggetti che di domenica approfittano per sversare nel torrente Solofrana acque inquinate”, dichiara la consigliera comunale di Mercato San Severino Annalucia Grimaldi. “Confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine, affinché riescano a individuare i colpevoli, intanto continuiamo a denunciare e denunceremo fino a quando non si metterà la parola fine a questo scempio. I comuni attraversati dal corso d’acqua – conclude Grimaldi -. In particolar modo il comune di Montoro, stanno pagando da troppo tempo e con gravi conseguenze questi atti di presunzione e arroganza”.
Anche il consigliere regionale dei Verdi, Emilio Borrelli, era intervenuto sul caso con una nota su facebook