LA CHIACCHIERATA
La novità di questo inverno non poteva che catturare l’attenzione di due eterni curiosi come l’84enne Luciano e il 77enne Oliviero, ma pure dei giovani artisti e comunicatori accolti nella loro fucina. Ecco allora la chiacchierata fra i due grandi vecchi, la trentina di ragazzi provenienti da tutto il mondo e i loro coetanei attivisti Mattia Santori, Roberto Morotti, Giulia Trappoloni e Andrea Garreffa.
«I 4 di Bologna hanno poi scritto le Sardine in una nota hanno incontrato Oliviero Toscani e Luciano Benetton presso Fabrica, il centro di sovversione culturale da loro fondato a Treviso. Un incontro conoscitivo dove i ragazzi bolognesi hanno incontrarti i giovani talentuosi che frequentano il centro di formazione. È stato uno scambio ed un confronto molto stimolante».
Due gli scatti ufficiali della giornata, firmati da altrettanti fotografi che collaborano con il polo trevigiano: Maria Pavliuk ha immortalato l’intero gruppo sulla collinetta che circonda l’edificio restaurato da Tadao Ando, mentre Richard Morgan ha ritratto i soli Benetton, Toscani, Santori, Morotti, Trappoloni e Garreffa con le spalle al muro e il sole in faccia. Un evidente messaggio ironico da parte di persone che, ha poi spiegato il direttore artistico, condividono la passione per la politica vissuta fuori dai Palazzi: «A modo nostro».
LA POLEMICA
Ma in serata a rovinare la festa – e confondendo Luciano con il fratello defunto Gilberto – è intervenuto il viceministro M5s Stefano Buffagni: «Le sardine in pellegrinaggio nel mondo dei Benetton con tanto di foto con Gilberto (?)… – ha scritto su Facebook – Noi certi mondi li abbiamo sempre combattuti, dopo il crollo del ponte di Genova e le 43 vittime ancor di più… Quando come Movimento 5 Stelle andavano in piazza abbiamo sempre fatto molta fatica ad avere spazio comunicativo…». E, conclude, l’esponente di governo: «Vuoi vedere che diamo una risposta alla grande copertura mediatica delle sardine con questa foto? Mah… a pensar male si fa peccato…»
Fonte: www.ilgazzettino.it
i 5 stelle ancora parlano e criticano! ma pensate al disastro che avete fatto alleandovi con salvini. il furbrtto della lega vi ha fatto giocare a comandare, ha intuito la vostra incapacità ed attaccamento ai soldi, poi vi ha distrutto. che parlate delle sardine, lavatevi la bocca e cercate di essere seri, se non capite ascoltate i più esperti, la presunzione e l’arroganza vi farà sparire.
se il pd non vi tenderà un salvagente alle prossime elezioni scenderete sotto il 5%.
alle sardine preferisco la colatura di alici, solo in italia si vede un movimento che nasce per contestare il governo ? no chi sta alle opposizioni!!!! ma per piacere!!!
Cittadino italiano ancora ???!!!! ahahahahh e cosa ha fatto il PD di buono fino ad oggi??? Se non c’era il movimento vi mangiavate anche le merendine nei panierini dei bambini ….SMETTETELA!!!!
14:56, bravo! una stupidità tutta sinistra! l’opposizione all’opposizione, alla minoranza! roba da dementi, o da gente che non ha capito chi davvero la comanda. e infatti lo si è visto in questo articolo: i solidi globalisti amici di banche a braccetto con quella spacciata per sinistra antifascismo inesistente. quanti boccaloni a sinistra.. e purtroppo ci mettono in mano del Capitale, che banchetta sulle nostre e loro membra, con la differenza che loro sono falsi e stupidi, non avendo capito il gioco del Capitale nel sovvenzionare le finte sinistre “pulite, democratiche, nonviolente-a parole- e proapertura, proclandestini, proomosex”. Gente che non ha capito nulla, burattini del Capitale che credono di stare a sinistra.
Questa foto dei fondatori delle sardine con Benetton e Oliviero Toscani dimostra e svela tutta l’organicità di un finto movimento di protesta contro le attuali opposizioni ad un partito il PD fintamente di sinistra ma che alla fine persegue il mantenimento dell’ordine costituito dai poteri forti e dalle oligarchie globaliste mondiali. Fare una foto con uno dei soci di un’azienda l’Atlantia che gronda ancora del sangue delle vittime innocenti del crollo del Ponte Morandi dimostra tutta l’insensibilità e il disprezzo di queste persone, compreso il fotografo Olivieri grande fan della UE burocratica e vessatoria, verso i veri bisogni dei propri concittadini italiani.