La richiesta di aiuto era incessante, generata dal forte dolore fisico. Antonio riesce a entrare in casa della donna (che si trovava da sola in quel momento) adagiata sul pavimento seguita da una scia di sangue proveniente dalla cucina. Era scivolata procurandosi una frattura scomposta della tibia che ha provocato il versamento. Senza perdersi d’animo il volontario richiede l’intervento del 118 e nel frattempo si precipita in cucina alla ricerca di strofinacci per cercare di tamponare la copiosa fuoriuscita di sangue. In sette minuti l’arrivo dell’ambulanza con personale medico del 118che prende in cura la donna, 75enne residente, per condurla al Pronto Soccorso di Castiglione. Sottoposta agli interventi di rito è stata poi trasferita in eliambulanza, dal porto di Maiori, all’Ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno per essere sottoposta a urgente intervento chirurgico. Ha rischiato di morire dissanguata.
Provvidenziale l’intervento di Antonio Ferrigno che ci ricorda il lavoro straordinario che ogni giorno i volontari di Protezione Civile svolgono in Costiera Amalfitana.
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