Il botto finale non c’è stato: il mercato di riparazione della Salernitana si è chiuso, ieri sera, alle ore 20, senza il colpo ad effetto. Nessun altro innesto dopo gli acquisti di Aya e Curcio – avvenuti già nella scorsa settimana – e di Capezzi – ufficializzato nella giornata di giovedì. Nei tifosi granata è, dunque, restata la sensazione di un altro mercato incompiuto, perché non è arrivato l’attaccante da doppia cifra – che pure sarebbe stato inseguito come obiettivo, per ammissione dello stesso direttore sportivo della Salernitana Angelo Fabiani – e un terzino destro di ruolo, che avrebbe potuto consentire a Ventura di poter valutare anche un diverso schieramento difensivo (con una linea a quattro) in alcune partite. Ma la cosa che ha fatto più infuriare la piazza è stata la cessione a titolo definitivo alla Lazio di Cicerelli, che comunque resta in prestito alla Salernitana fino al termine di questo campionato. Si tratta dell’ennesima operazione sull’asse Salerno-Roma, che certifica quel ruolo di “succursale” della Salernitana nei confronti della Lazio. E questo non va proprio giù ai tifosi. Che si sono scatenati sui social contro la proprietà granata. Dal canto suo, la società – per bocca del ds Fabiani – così ha giustificato l’ultima operazione di mercato: “Cicerelli alla Lazio? Il calciatore era in scadenza a giugno ed abbiamo provveduto a portare a termine questa operazione con la Lazio per non lasciarcelo scappare a parametro zero”.