«Si tratta di due club collegati: la circostanza per cui Cicerelli sia di proprietà della Lazio non vuol dire che la prossima stagione giocherà nei biancocelesti. Per un calciatore non serve lo stimolo della Lazio per avere delle motivazioni. Se c’è si aggiunge lo stimolo Lazio, è ben accetto. Lo ribadisco, c’è un equivoco alla base del discorso: nel prossimo campionato nulla proibisce di riavere Morrone e Novella, qualora dovessero servire. Per avere a disposizione calciatori al cento per cento di proprietà della Salernitana, servono persone che investano come Salernitana. Se non si compie questo passaggio, si perde di vista che la proprietà del club granata, sia piccola o grande, è parte di un medesimo gruppo».
Fonte Lazionews24.com